Cappuccini Marche

  • IL CONVENTO DI

    FERMO

Predicazione – Vicepostulazione del Servo di Dio Fr. Marcellino da Capradosso

Curia Provinciale – Archivio Provinciale – Pinacoteca Provinciale – Biblioteca Centrale della Provincia

Sembra che la prima dimora dei Cappuccini a Fermo fosse il monastero di S. Savino (in precedenza dei Benedettini) sul Colle Vissiano dove i frati si sistemarono dal 1540 al 1604. Il secondo convento (sul monte Sabulo sul luogo della fortezza del Girfalco diroccata nel 1446) fu costruito all’interno della cinta muraria della città a partire dal 1593 e venne abitato sino al 1810.

La nuova chiesa venne terminata nel 1604 (in precedenza i padre utilizzavano la cappella già esistente dedicata a S. Lorenzo). Il primo insediamento aveva nel tratto intermedio del convento la preesistente chiesa dedicata a S. Lorenzo; il chiostro si sarebbe chiuso nella seconda metà del Settecento.

La Relazione del 1650 indicava 33 celle, 6 infermerie e «cappelletta per gli infermi», un orto «contiguo et un poco di selva»; vi risiedevano 24 religiosi, di cui 13 sacerdoti, 3 chierici e 8 laici. La soppressione del 1810 segnò l’abbandono definitivo del convento passato ai privati che lo demolirono per costruirvi la villa Paccaroni (oggi Vinci); i Cappuccini trovarono provvisoriamente sistemazione in una casa, ma nel 1851 iniziarono a costruire il terzo convento in località Carcera ad un miglio dalla città, con chiostro quadrato e chiesa dedicata a S. Giuseppe Patriarca e S. Lorenzo, a navata unica a tre cappelle su entrambi i lati; nel 1866 i frati furono cacciati dalla seconda soppressione ma ritornarono nel 1878.

Nel 1933 veniva costruito il braccio nuovo del seminario sul lato ovest e nel 1946 demolito il corpo a tre piani all’estremità del lato sud..

Orari Convento – Feriale

* (il mercoledì adorazione eucaristica dalle 19.00 alle 20.00)

Orari Convento – Festivo